La redazione di Babelmed organizza oggi a Roma un incontro con lo scrittore marocchino Mahi Binebine, in occasione della pubblicazione in italiano del suo romanzo Il grande salto.
Il romanzo era uscito in Francia per Flammarion nel 2010, con il titolo Les étoiles de Sidi Moumen, e la vicenda narrata trae spunto da una serie di attentati compiuti a Casablanca nel maggio del 2003 da un gruppo di giovani di un quartiere disagiato della città, che uccisero 45 persone e fecero un centinaio di feriti.
“Sono rimasto scioccato, come i miei concittadini. Fino ad allora avevamo pensato di essere immuni dal terrorismo – ha detto lo scrittore a Left – Ma abbiamo dovuto affrontare l’amara realtà: i giovani responsabili di quella tragedia non venivano da fuori”.
Dopo la tragedia, Binebine è andato a Sidi Moumen e ha incontrato alcune delle famiglie degli attentatori: “ Ho trascorso molto tempo a Sidi Moumen, fra le capanne roventi, le fogne a cielo aperto e la discarica di 100 ettari” – dice ancora a Left. Da questa “indagine” sul campo e da una evidente riflessione interiore e un lungo travaglio, è nato il romanzo. che immagina le vite di quei ragazzi, tra disagio sociale e indottrinamento religioso.
Dal libro, qualche anno dopo, è stato tratto il film Les chevaux de Dieu, di Nabil Ayouche, che nel 2012 a Cannes ha riportato il Prix Un certain regard.
Dopo aver partecipato al Salone del libro di Torino appena concluso, Binebine sarà a Roma per presentare la traduzione italiana del suo romanzo, pubblicato in italiano da Rizzoli e tradotto dal francese da M. Maddamma. Per leggere un estratto, cliccate qui.
Appuntamento alle 18.30 a via di Libetta 15/c.
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